Bonus ristrutturazioni 2019? Cosa si dice in giro?

“Il bonus ristrutturazioni è stato confermato fino al 31 Dicembre 2018: i contribuenti pertanto possono continuare a beneficiare dello scontro Irpef del 50% sulle spese sostenute per gli interventi di  ristrutturazione del proprio immobile. A partire dal 1° Gennaio 2019, la detrazione, dal 50% tornerà al 36% della spesa sostenuta e nel limite massimo di 48000 euro.”

“Elenco spese ammesse:  lavori finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche come ascensori o montacarichi e l’installazione di strumenti idonei alla mobilità interna ed esterna di portatori di handicap gravi definiti tali in base alla legge 104;”

Fonte web articolo 30 Agosto 2018: “Guidafisco.it” Per l’articolo completo clicca qui.

Manovre di governo

L’ipotesi del Governo è di inserire nella Legge di Bilancio 2019 una proroga triennale delle agevolazioni fiscali sui lavori di ristrutturazione ma tra le novità emerse nelle ultime ore spunta l’ipotesi di riduzione graduale dello sconto previsto. 

Le modifiche e novità sul bonus ristrutturazioni dal 2019, con l’ipotesi di un taglio a partire dal 2020, sono legate a doppio filo con l’introduzione della flat tax
Secondo il piano del Governo, con la riforma Irpef verrebbero abolite buona parte delle detrazioni ad oggi in vigore (fatta eccezione per alcune di particolare rilevanza sociale), sostituite da una deduzione fissa pari a 3.000 euro per ciascun componente del nucleo familiare.

Bonus ristrutturazioni, proroga o abolizione dal 2019? Le ipotesi

Sono tre i possibili scenari a partire dal 1° gennaio 2019: il bonus ristrutturazioni potrebbe essere abolito (insieme a buona parte delle detrazioni fiscali oggi in vigore), ridotto oppure prorogato.


…al momento sembra che il Governo sia intenzionato a prorogare il bonus ristrutturazioni e le detrazioni sui lavori in casa almeno per i prossimi tre anni. Tuttavia, dopo il 2019, l’aliquota della detrazione potrebbe essere gradualmente ridotta.
Tra le ipotesi da considerare c’è anche il ripristino, a partire dal 2020 o dal 2021, della detrazione nella misura originaria prevista dal TUIR, ovvero pari al 36% fino al limite di spesa detraibile di 48.000 euro.

Fonte web articolo  1 Ottobre 2018: www.money.it per l’articolo completo clicca qui